Consigli per la posa di piastrelle in PVC
Quando si installano piastrelle per pavimenti clip-in, è essenziale lasciare uno spazio di espansione tra gli oggetti fissi (pareti, pilastri, attrezzature) e le piastrelle. Questo piccolo spazio di pochi millimetri garantisce la longevità, la stabilità e l'integrità del pavimento, consentendo ai materiali di reagire naturalmente alle variazioni di temperatura. In questo articolo vedremo perché questa precauzione è essenziale e come adattare questo spazio in base al tipo di lastra e all'ambiente di installazione.
1. Per supportare il movimento del terreno
Un pavimento "lavora" nel tempo. Calore, umidità, pressione: tutti questi fattori ne alterano leggermente le dimensioni. Le piastrelle per pavimenti (in PVC o polipropilene) si espandono o si contraggono in base a queste condizioni. Se vengono posate a filo con le pareti o con oggetti fissi, questi movimenti vengono bloccati... con il rischio di tensioni, sollevamenti o crepe. Un'intercapedine di espansione assorbe questo movimento senza vincoli.
2. Per evitare le deformazioni dovute alla temperatura
I materiali plastici si espandono con il calore. In estate, o in ambienti esposti ai raggi solari, una piastrella può espandersi di diversi millimetri. Senza uno spazio cuscinetto, la piastrella non può "espandersi", causando la formazione di vesciche o di bolle. La creazione di giunti di dilatazione, spesso invisibili dopo la posa del pavimento, permette di evitare questi inconvenienti.
3. Preservare la struttura circostante
Un pavimento mal posato può trasmettere le sollecitazioni agli elementi circostanti: pareti, colonne, macchinari, ecc. Lasciando un'intercapedine, le lastre vengono isolate meccanicamente e le sollecitazioni non si propagano.
4. Per prolungare la durata del rivestimento
Un'intercapedine di espansione ben rispettata riduce le sollecitazioni su clip, giunti e sulle piastrelle stesse. Il risultato: meno usura precoce, meno riparazioni e una migliore stabilità complessiva.
Quale distanza deve essere lasciata tra le piastrelle e gli oggetti?
Ciò dipende dal materiale e dall'ambiente di installazione. Ecco le raccomandazioni da seguire:
Piastrelle in polipropilene (ad es. gamma AERO)
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Interni: 1 mm per metro lineare di stanza, con un minimo di 5 mm.
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All'esterno: moltiplicare questo valore per 3 (cioè 3 mm/m), per compensare le maggiori variazioni termiche.
Esempio: per un garage di 6 × 6 m, lasciare 6 mm di spazio libero all'interno, 18 mm all'esterno.
Piastrelle in PVC (ad es. gamma ULTIMA)
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Materiale più sensibile al calore, quindi 2 mm per metro lineare, minimo 10 mm, anche in ambienti interni.
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Si pose à une température < 20°C, prévoir plus : les dalles s’allongeront en se réchauffant.
Esempio: per una stanza di 10 × 5 m → prevedere 20 mm per le lunghezze, 10 mm per le larghezze.
Sempre > 10 mm in tutti i casi.
In breve: quanto lasciare?
| Tipo di piastrella | Ambiente | Spazio libero per metro lineare | Distanza minima consigliata |
|---|---|---|---|
| Polipropilene | Interno | 1 mm/m | 5 mm |
| Polipropilene | Esterno | 3 mm/m | 10 mm |
| PVC | Qualsiasi uso | 2 mm/m | 10 mm |
Un dettaglio che cambia tutto
Lasciare una fuga di espansione quando si installano piastrelle clip-in non è un'opzione, è una regola fondamentale. Che si tratti di un garage, di un'officina, di una terrazza o di un magazzino, il rispetto di queste fughe eviterà costose riparazioni e garantirà una posa duratura. Prima della posa: misurare, adattare e far respirare il pavimento!